La prima presentazione della “Lista Fontana Presidente” avviene a Varese e in un luogo simbolico come lo Spitz che lega tradizione e innovazione.

Otto candidati che hanno nell’acqua un filo comune.

Il candidato presidente ha aperto la presentazione dell’incontro: «Sono contento delle persone che sono state scelte – sostiene Attilio Fontana -. Giovani, impegnati sul territorio, capaci e conoscono bene la nostra realtà. Sarà una campagna lunga e impegnativa, ma i nostri valori sia nella continuità di anni di governo e dall’altro tutte le novità su cui lavoreremo verranno premiati. Pensiamo a una Regione veloce e semplice che deleghi agli enti locali. Avremo un ruolo programmatorio con meno burocrazia».

Stefano Bruno Galli ha spiegato le linee della lista: «Il logo scelto è in continuità con quello della precedente esperienza civica. Verrano aggiunte le parole Lombardia e Autonomia. Fontana è uomo di territorio. La nostra lista non è un partito camuffato. Ci presentiamo in alcune delle province dove si elegge un buon numero di consiglieri. Da domani inizieremo a raccogliere le firme solo per prudenza, perché essendo in continuità con la precedente esperienza non ne avremmo avuto bisogno. La prossima legislatura sarà decisiva per recuperare lo spirito originario del regionalismo e delle competenze alle autonomie locali che hanno il rapporto diretto con le comunità. Una democrazia di vicinanza dove il cittadino senta vicine le istituzioni. Giocheremo con convinzione la partita dell’autonomia che è una virtù civica».

I CANDIDATI DELLA LISTA FONTANA 

Sara Bertolasi, sportiva olimpionica di canottaggio di Busto Arsizio. “La Lombardia è importante per lo sport a livello nazionale e internazionale. Siamo un modello”.

Clara Gallazzi, imprenditrice bustocca. “Da dieci anni conduco l’azienda di famiglia. Condivido i valori di Fontana e da qui nascono le motivazioni della mia candidatura. Porteremo le nostre imprese ad essere più competitive. Avremo attenzione anche alle donne e ai giovani perché possano trovare maggiore spazio”.

Eleonora Paolelli, sindaco di Bodio Lomnago. “Come amministratore per me sostenere questa lista significa dare valore ai territori. Da parte mia vorrei promuovere il lago di Varese e una maggiore autonomia territoriale”.

Jenny Santi, sindaco di Porto Ceresio. “Mi batterò per l’ambiente e preservare il territorio in modo da sviluppare economie per avere lavoro. L’altro aspetto è l’attenzione ai frontalieri”.

Giacomo Cosentino, impegnato in politica da tempo. “Noi dobbiamo lavorare molto sulla sicurezza contro i clandestini e la situazione dove gli stranieri sono negli hotel e gli italiani dormono in macchina. Lavorerò per le famiglie e le piccole e medie imprese”.

Mario Ceriani, sindaco di Origgio e medico di base. “Porterò il mio entusiasmo e la mia esperienza. Sono state fatte tante cose buone ma possiamo migliorarle. La sanità ha un posto importante nel bilancio della Regione. Anche in questo è importante portare le richieste del territorio. Noi sentiamo la vita reale delle persone”.

Andrea Colombo, sindaco di Travedona Monate. “Amo il mio territorio e mi impegno per questo. Da subito ho deciso di impegnarmi per Fontana che ha sempre dimostrato grande disponibilità”.

Roberto Stefanazzi di Vizzola Ticino. “Mi impegnerò per l’autonomia perchè questa è la premessa per sviluppare più progetti a livello locale”.