La lista della leader radicale Emma Bonino, a differenza delle elezioni politiche nazionali, per partecipare alle elezioni regionali e sostenere Gori ha bisogno di raccogliere un cospicuo numero di firme in ogni provincia lombarda.

Proprio su questo tema i rappresentanti della lista martedì 30 gennaio hanno fatto scattare l’allarme rosso: “i tavoli che siamo in grado di assicurare per la raccolta firme sono insufficienti e i cittadini non sono informati della necessità di questa raccolta. Senza una mobilitazione massima da parte della coalizione che sostiene Gori, le nostre liste non saranno presenti nella scheda elettorale”.

Su questo appello a Varese si è già mosso il Partito Democratico che ha mobilitato la propria machina per affiancare la raccolta firme. Per questo ha aperto la propria sede varesina di Viale Monte Rosa 26 nei giorni di martedì 30 gennaio dalle 15:30 alle 19:00 e mercoledì 31 gennaio dalle 15:30 alle 20:00.

Per firmare è necessaria la carta d’identità (non può firmare chi nei giorni scorsi ha già firmato per altre liste).