Troppo brava per andare in Regione. La candidatura del sindaco di Porto Ceresio Jenny Santi alle elezioni regionali, con la Lista Fontana, ha suscitato nel piccolo paese affacciato sul Ceresio tante e differenti reazioni.
Eletta nel 2016 con quasi il 65% di preferenze, Jenny Santi si è subito distinta per numerose iniziative che hanno ridato vivacità al paese, e ora che c’è il “rischio” di perdere il sindaco, qualcuno, a quanto pare, ha deciso di boicottare la sua possibile elezione tra i consiglieri regionali.
Pochi giorni fa la prima cittadina, attraverso il suo profilo Facebook, ha comunicato ai suoi concittadini di essersi candidata, e le reazioni sono state immediate, così come i post di commento… “Complimenti sindaco per la sua candidatura, ma sicuramente faremo di tutto per impedirla perché abbiamo ancora bisogno di lei”.
Lei stessa lo ammette con un certo imbarazzo: «I miei cittadini mi fermano mentre entro in Comune, quando vado a fare la spesa e addirittura a messa, dicendomi che non mi voteranno perché Porto Ceresio è rinata con la mia amministrazione».
Oggi Jenny Santi è nuovamente intervenuta su Facebook, annunciando che a breve ci sarà un incontro con la cittadinanza. Sarà lei stessa a per spiegare come la sua candidatura possa portare un beneficio al suo paese, portando a livello regionale le criticità del suo comune e dell’intera Comunità Montana di cui fa parte e lavorando a progetti di sviluppo del territorio. «Ma – dicono i suoi sostenitori – l’opera di convincimento non sarà facile…».