Sala gremita per l’apertura varesina della campagna elettorale di Paolo Bertocchi candidato alle elezioni regionali del prossimo 4 marzo per il Partito democratico.

“Questa è una occasione storica per la Lombardia. – Spiega Bertocchi – La Regione ci riguarda tutti nei diversi momenti della vita, dalla nascita allo sviluppo passando dalla cura delle persone, alla formazione, al mondo del lavoro, all’ambiente, ai trasporti. Il tema non è mettere una nostra bandiera sul pennone più alto, ma governare pensando a coltivare la felicità partendo dagli ultimi. La sfida è culturale e sociale. Girando tra i comuni della nostra provincia c’è una richiesta di cambiamento. Con Gori si presentano tante forze da Pisapia alla società civile oltre ai partiti”.

Presente il segretario regionale PD Alessandro Alfieri che ha spiegato “non potevo non essere qui oggi. La nostra campagna elettorale non mettiamola sul piano ideologico perché allora vincono gli imprenditori della paura. Noi ci impegniamo seriamente sui problemi concreti. Gori è una persona seria e preparata che è un anno che studia e si prepara. Conosce i problemi a differenza di Fontana scelto all’ultimo momento senza alcuna competenza su tanti temi che sono centrali per la Lombardia”.

Bertocchi poi è entrato nei temi della sua campagna partendo dalla mobilità. “L’Arcisate Stabio ha cambiato il sistema dei trasporti per Varese- ha detto Bertocchi – ma la sfida vera oggi é creare un sistema pubblico di collegamento su gomma per tutte le stazioni evitando così di creare nuovi imbuti di traffico. Mettendo i cittadini in condizione di muoversi senza dover utilizzare l’auto”.

Sullo stesso tema è intervenuto Andrea Civati, assessore al Comune di Varese che ha ricordato quanto sia stato fatto in città per promuovere una mobilità sostenibile. Bertocchi ha incassato inoltre il sostegno del consigliere comunale PD Fabrizio Mirabelli.

Dal tema dei trasporti Bertocchi è passato a quello dell’ambiente “direttamente collegato a ciò che vogliamo fare con Giorgio Gori in Lombardia ovvero limitare il traffico veicolare investendo sul trasporto pubblico – ha detto il candidato – perché oggi ci troviamo davanti a un’emergenza importante. È vero che la Lombardia è la regione più all’avanguardia nella lotta ai tumori, grazie allo straordinario lavoro dei nostri medici. Ma è altrettanto vero che la Lombardia è la regione italiana con il maggior numero di ammalati di tumore. Dobbiamo lavorare partendo da questi dati”.

Bertocchi ha chiuso puntando sulla formazione “tema che mi ha visto impegnato in questi anni in Provincia di Varese e che ci ha permesso di vincere una scommessa importante come quella dell’Agenzia Formativa”, ricordando come con “Giorgio Gori avremo una Lombardia finalmente più giusta, più equa, più europea”.