Si scaldano i motori per le prossime elezioni amministrative anche in casa Forza Italia dove guardano alla scadenza di giugno nei 5 comuni del Varesotto come ad un orizzonte nettamente più semplice di quello che di qui ad un anno interesserà quasi metà delle amministrazioni varesine.

Per questo, racconta il responsabile enti locali del partito Marcello Pedroni, «in molte realtà facciamo di tutto per venire incontro alle esigenze dei militanti sul territorio».

L’impostazione generale guarda all’intesa con tutto il centrodestra: «ovunque il nostro interlocutore è la Lega e non ci sono grossi problemi – spiega Pedroni -, e se anche in alcune realtà non sarà trovata l’intesa regge comunque l’accordo sulle prossime elezioni per la Provincia di Varese».

Agra
Nel dettaglio il nodo più facile da sbrogliare per i forzisti è quello di Agra, il piccolo paese nella val Dumentina. Qui Forza Italia sostiene la candidatura del luinese Giuseppe Taldone e si sta costruendo la squadra di centrodestra.

Azzate
Ad Azzate, dove la spaccatura nell’attuale Giunta fa ben sperare il centrodestra in vista delle prossime elezioni, Forza Italia non vede difficoltà nell’intesa. «Non siamo presenti in paese in forma strutturata ma ci sono un paio di giovani vicini alle nostre posizioni che potrebbero entrare in lista con la Lega».

Jerago Con Orago
Così come era trapelato dalla Lega anche Forza Italia qui non partecipa con il proprio simbolo. «Abbiamo sempre avuto un rapporto storico con Ginelli e il suo gruppo, probabilmente qualcuno dei nostri parteciperà in continuità con quell’esperienza».

La partita più interessante è sui comuni più grossi, legati a doppio mandato in un accordo nel centrodestra: Lonate Pozzolo e Vengono Superiore. «Qui siamo disponibili a cercare un accordo complessivo – spiega Pedroni – speriamo di riuscire a farlo».

Lonate Pozzolo
A Lonate Pozzolo la Lega ha chiesto discontinuità rispetto all’epoca Rivolta: «qui però le inchieste non hanno toccato amministratori della passata Giunta – spiega Pedroni – e non possiamo chiedere a persone che hanno operato bene di farsi da parte senza un motivo. Siamo disponibili a costruire la squadra con la Lega e abbiamo anche due nomi, un uomo e una donna, da discutere insieme».

Venegono Superiore
Venegono Superiore è strettamente legata alla partita lonatese perché la mancata intesa in una realtà potrebbe farla saltare anche sull’altra, o perlomeno questo fanno intendere i partiti in questa fase di negoziazione.

«A Venegono Superiore stiamo ragionando con i nostri militanti sul territorio per convincere tutti a trovare un’intesa – spiega Pedroni -, del resto noi siamo contrari ai veti quando ce li pongono gli altri dobbiamo evitare di porli noi sui nomi che ci vengono proposti. La nostra azione in questo momento serve a riportare tutti a più miti consigli».