Fatto l’accordo a livello provinciale, il centrodestra procede spedito anche a Lonate Pozzolo: sarà Ausilia Angelino, Forza Italia, a guidare la coalizione nelle prossime elezioni amministrative 2018, fissate per il 10 giugno.

Angelino era uno dei nomi messi sul tavolo da Forza Italia. Chiuso l’accordo a Venegono Superiore (con candidato leghista), la quadratura si è rivelata agevole anche a Lonate. Candidato di Forza Italia, con la scelta successiva di puntare sull’ex assessore ai servizi sociali.

E Angelino non ha perso tempo. Con un viaggio a Bruxelles per accompagnare l’associazione anziani ANCeSCAO di Lonate, in visita al Parlamento Europeo di Bruxelles, ospite dell’onorevole Lara Comi. Occasione valida per proporre subito un tema del programma: «Ci sono diversi progetti che presenteremo in Europa per partecipare ai bandi di finanziamento esistenti, in particolare quello per realizzare un collegamento wi-fi pubblico nel centro cittadino di Lonate Pozzolo» spiega Ausilia Angelino. Si tratta solo di un primo approccio, visto che il candidato sindaco del centrodestra intende avviare un rapporto proficuo con l’Europa per attrarre fondi e opportunità per Lonate: «Grazie alla collaborazione e alla disponibilità del nostro europarlamentare del territorio, Lara Comi, siamo certi che il tema dei fondi europei possa essere uno dei punti centrali e qualificanti del programma elettorale che proporremo ai nostri cittadini per rilanciare Lonate Pozzolo».

Lonate Pozzolo

I rappresentanti Ancescao di Lonate e Sant’Antonino, con Lara Comi e Ausilia Angelino

Quella di Angelino era parsa a molti la scelta più probabile tra i nomi proposti dai forzisti. Da assessore ai servizi sociali ha un forte radicamento locale e popolare (si noti ad esempio: l’associazione anziani accompagnata a Bruxelles è una potenza a Lonate, con centinaia di iscritti), nei mesi duri della crisi successiva all’arresto di Rivolta aveva anche svolto la sua parte di amministratore a viso scoperto, rivendicando il lavoro fatto e senza trincerarsi – coem è stato fatto da altre parti – dietro polemiche accuse all’opposizione. Una candidatura che convince la coalizione, che comprende Forza Italia, Lega e Udc.

Roberto Morandi