Blocco Nazionale” schiera all’uninominale di Gallarate Altea De Nicola. “Mamma di due figli e nonna di sei nipoti” De Nicola si definisce “esperta di quello che riguarda la famiglia” e pronta a rappresentarne le istanze in politica.

“Conosco i problemi delle donne, delle mamme lavoratrici, nel conciliare casa e lavoro – spiega la candidata -. Mi stanno a cuore la scuola e i giovani, il loro inserimento nel mondo del lavoro. I bambini, la loro educazione e la loro identità”.

De Nicola spiega di rappresentare un movimento “no gender”, contro l’aborto, l’eutanasia e l’immigrazione incontrollata. “Con lo spirito cattolico che mi contraddistingue – dichiara la candidata in una nota di presentazione – mi dichiaro assolutamente contraria alla teoria gender. Sono promotrice della vita e quindi all’aiuto incondizionato alle famiglie intenzionate ad avere figli, la nostra società ha bisogno di un incremento demografico perché siamo un popolo che sta invecchiando e sono necessarie nuove forze. Come cristiana sono anche contraria all’aborto e all’eutanasia. Sono contraria all’ingresso indiscriminato di tanti immigrati, ben vengano coloro che scappano da guerre e da fame, ma senza un controllo si rischia di essere preda di terroristi e criminali”.