Si sono proposti come “outsider” nella sfida elettorale, in queste settimane. Grande Nord sostiene come candidato sindaco Modesto Verderio e in un mese e più di campagna ha spesso usato le armi del sarcasmo e dell’ironia. Sui social, ma anche al confronto pubblico tra i tre candidati. «Ma sì, muoviamo un po’ le cose» diceva quella sera Verderio, con spirito un po’ pirata.
Qualche critica a Nadia Rosa, qualcuna in più ad Ausilia Angelino (del resto Grande Nord è nato in rottura al centrodestra “nazionale”), un programma incentrato su tre idee forti e sull’idea delle “mani libere”, visto che Verderio è lontano dall’amministrazione da quindici anni.
Ora anche Grande Nord finisce con una festa, al Monastero di San Michele, nella serata di venerdì 8 giugno, dalle 21.
