«Mille e sessantanove preferenze è un risultato inaspettato, una diffusione territoriale dei consensi molto ampia; la prima cosa da dire allora è: grazie!». Così, Silvio Aimetti, sindaco di Comerio e candidato alle elezioni Regionali per la lista civica “Gori Presidente” commenta il proprio risultato, ottenuto nelle consultazioni che si sono svolte domenica 4 marzo. Con 1069 preferenze, Aimetti è arrivato nettamente primo come preferenze personali raccolte, rispetto agli altri candidati nella lista Gori Presidente. Il seggio in consiglio regionale però purtroppo non è scattato.
«Grazie alla mia famiglia, alla squadra delle elezioni, ai comeriesi, a chi mi ha dato fiducia» prosegue il sindaco di Comerio, il quale analizzando il risultato complessivo del centrosinistra alle Regionali guarda comunque avanti, alle prossime sfide da affrontare.
«Il centrosinistra ha perso al di là di ogni peggiore previsione – continua Aimetti – ma questi più di mille voti e gli apprezzamenti raccolti nelle scorse settimane ci dicono che bisogna continuare in un progetto davvero a servizio del territorio; il viaggio per includere, aprire la politica alle forze della società, riparte più convinto di prima».
Senza dimenticare il ruolo di opposizione alla giunta regionale. «Non faremo sconti alla Lega e a Fontana, che a Varese ha già dimostrato tutta la sua incapacità – conclude Aimetti – alla paura contrapporremo il coraggio, all’egoismo la solidarietà, al clientelismo il merito, all’opportunismo la legalità; non è l’ora di scendere, è l’ora di salire a bordo, partendo soprattutto da chi fa fatica».